Il prestito con cessione del quinto dello stipendio o della pensione è la soluzione ideale per i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato.
Si tratta di una soluzione creditizia che fa riferimento sulla garanzia offerta dalla presenza di un contratto di lavoro sicuro e di una certa retribuzione che permetta di cedere un quinto del compenso alla finanziaria che ha erogato il finanziamento.
Oltre alla retribuzione mensile, gli istituti di credito richiedono anche altre garanzie, quale il TFR, ossia il trattamento di fine rapporto, maturato durante l’attività lavorativa.
Tuttavia, cosa accade se si tratta di un dipendente neo assunto? Puà comunque ottenere la cessione del quinto senza TFR?
Cessione del Quinto Senza TFR: come ottenerla
Il TFR, cioè il trattamento di fine rapporto, è strettamente legato all’anzianità di servizio e alla possibilità del dipendente di usufruirne in anticipo.
E’ però evidente che un lavoratore appena assunto o che ha già utilizzato tale importo, non può utilizzarlo come garanzia per ottenere la cessione del quinto.
In questi casi quindi la banca deve fare a meno di rivalersi sull’importo del TFR nel caso in cui il cliente, non possa più rimborsare il debito.
Tuttavia, nonostante non si possa offrire il TFR, il prestito con cessione del quinto può comunque essere erogato, ma vengono applicate nuove condizioni e alcune restrizioni.
Cessione del Quinto Senza TFR: le garanzie e le restrizioni applicate
Un prestito tramite cessione del quinto senza TFR necessita di maggiori garanzie per quanto riguarda la solidità della posizione lavorativa del cliente e dell’azienda in cui lavora.
I dipendenti di aziende di dimensioni ridotte potranno avere qualche difficoltà, mentre non saranno ammessi i lavoratori di società di persone, ma solo di capitali (S.p.A., S.r.l., S.a.p.a.).
Inoltre sarà necessario avere superato il periodo di prova ed è richiesta un’anzianità lavorativa minima, dai 3 ai 6 mesi.
La banca cercherà di contenere i possibili rischi riducendo a 15.000 euro l’importo massimo del prestito, che di solito può superare i 50.000 euro.
Di conseguenza, la durata della cessione del quinto senza TFR non supererà i 5 anni e la percentuale di retribuzione cedibile a titolo di rimborso ogni mese potrebbe essere inferiore al tradizionale 20%.