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Cessione Quinto Stipendio per Pensionati

Ecco tutte le notizie inerenti la cessione del quinto per i pensionati. Confronta i prestiti e scegli quello che fa al caso tuo, i prestiti inpdap inps se sei stato un ex dipendenti pubblico possono fare al caso tuo.

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Preventivo cessione del quinto on line: guida prestito più conveniente 2018

Preventivo cessione del quinto on line: sei un dipendente pubblico e hai bisogno di un prestito personale? Sei un pensionato e vuoi un finanziamento sicuro e veloce? Quello che fa per te è la cessione del quinto.

Non servono garanti, non è necessario motivare il prestito: è una formula nuova e veloce di cui possono beneficiare tutti. E’ un prestito personale che può essere erogato da banche o istituti di credito.

Il valore del prestito lo decidi tu, ma la rata non può in nessun caso superare 1/5 della busta paga o della pensione indicata a garanzia del credito.

Potete chiedere un preventivo gratis senza impegno di spesa. Valutate le condizioni del finanziamento: bastano pochi minuti per ottenere informazioni sicure. Ecco i migliori preventivi online.

Cessioni del quinto Agos Ducato

Il sito agos.it permette di richiedere un preventivo gratuito e non impegnativo per ottenere una cessione del quinto: basta andare sulla piattaforma, inserire i propri dati e allegare:

  • carta di identità
  • codice fiscale
  • ultima busta paga o l’ultima pensione
  • ultimo modello Cud o la dichiarazione dei redditi dell’anno fiscale in corso.

Agos concede prestiti a pensionati e dipendenti statali anche in presenza di altre tipologie di finanziamenti in corso e anche nel caso in cui il debitore in passato abbia avuto problemi di accesso al credito. Non c’è necessità di presentare un garante e l’operazione comprende l’assicurazione sulla vita, senza alcun onere aggiuntivo.

Leggi anche: Calcolo e simulazione – http://www.cessione-quinto.com/informazioni/prestiti-con-cessione-del-quinto-dello-stipendio-2018/

Preventivo cessione del quinto on line BNL Finance

Andando sul sito, si può richiedere un preventivo gratuito: basta compilare i campi richiesti dal form online inserendo la tipologia di contratto lavorativo, l’età di colui che richiede il prestito, l’importo totale del credito richiesto, la durata di estinzione e il tipo di rata che si desidera.

Il preventivo on line di BNL Finance non comporta alcun impegno di spesa o costi aggiuntivi. Finanziamenti personali fino a 75 mila euro con la formula del tasso fisso e della rata fissa per l’intero periodo del rimborso del debito.

Cessione del quinto Fiditalia

Pacchetto Quintocè: le rate sono fisse per l’intera durata del finanziamento, non servono garanti o garanzie immobiliari, basta lo stipendio o la pensione per ottenere la linea di credito. Il debitore può gestire il rimborso del credito personalmente e non sono previste spese di incasso sulla rata o interessi.

E’ sufficiente compilare la scheda sul sito internet di Fiditalia inserendo reddito mensile e dati del richiedente. Attenzione: dovete specificare se, in passato, ci sono stati ritardi nei pagamenti. Fiditalia valuterà le domande anche in presenza di altri finanziamenti in corso. Preventivo cessione del quinto on line gratis.

Cessione del quinto Unicredit

Unicredit con il servizio on line Myagents Richiedi offre la possibilità di avere preventivi gratuiti per la cessione del credito in appena 4 ore: anche in questo caso le domande vanno inoltrate via internet. Non sono richieste garanzie patrimoniali o garanzie immobiliari.

Il finanziamento è rivolto a dipendenti pubblici con un’età massima di 75 anni per un massimo erogabile 72mila euro, a dipendenti privati con età massima fine piano di rimborso 66 anni per un importo massimo di 47mila euroe ai pensionati fino agli 85 anni, per un importo massimo 69 mila euro.

Il prestito può essere estinto in minimo 24 rate, massimo 120 rate con prelievo diretto su pensione o busta paga. Il preventivo cessione del quinto on line è gratis.

Cessione del quinto Facile It

L’ultimo sito che offre la possibilità di ottenere un preventivo on line senza impegno di spesa o costi è facile.it: il finanziamento è per dipendenti e pensionati, anche se sono protestati o cattivi pagatori. Il taeg è compreso tra il 7,44% e il 15,71%, da un minimo di due anni ad un massimo di 10 anni per il rimborso.

Facile.it cerca online le migliori cessione del quinto proposte da banche e istituti di credito e compila per te la richiesta. Entro 24 ore dalla presentazione della domanda, Facile.it invierà la proposta: poi starà a te valutare se richiedere o meno il finanziamento. Il servizio di preventivi on line offerto da Facile.it è gratuito.

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Prestiti con cessione del quinto dello stipendio: come si calcola. Esempi e simulazione

I prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione rappresentano una forma di finanziamento da rimborsare a rate.

Può essere ottenuto da lavoratori dipendenti pubblici e privati, a tempo determinato o indeterminato, lavoratori atipici e pensionati.

Non è quindi accessibile ai lavoratori autonomi.

Il rimborso delle rate viene effettuato mensilmente a tasso fisso. Le rate vengono trattenute direttamente sulla busta paga o sulla pensione nella misura di un quinto dello stipendio o della pensione, a seconda dei casi, fino ad estinzione del debito.

Essendo legata alla presenza di uno stipendio o di una pensione, questa forma di finanziamento è accompagnata da un’assicurazione sul rischio di morte o di perdita del posto di lavoro. Per cui oltre al rimborso della rata, si dovrà tenere conto anche del rimborso della polizza assicurativa.

Come calcolare il quinto dello stipendio

Per avere un’idea sui prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione il calcolo  non è particolarmente complesso. E’ disciplinato dal DPR 180/50 ed è stato istituito subito dopo la guerra. E’ un prestito non finalizzato, ossia non legato a motivazioni particolari né necessita di giustificativi di spese. In modo semplice è possibile simulare il costo dell’operazione.

Per un corretto calcolo è necessario effettuare i seguenti passaggi:

  • determinare lo stipendio mensile netto
  • moltiplicare lo stipendio medio mensile per 13 o per 14 mensilità a seconda della tipologia contrattuale o se si è lavoratori dipendenti o pensionati
  • dividere il risultato ottenuto per 12 mensilità
  • suddividere l’ultimo importo ottenuto al punto precedente per 5

L’importo ottenuto è il quinto massimo cedibile. L’importo massimo da rimborsare invece è dato dalla moltiplicazione della rata massima cedibile per il numero di anni di rimborso. La voce montante è comprensiva di:

  • rata della cessione del quinto
  • interessi
  • quota della polizza assicurativa
  • spese di istruttoria della pratica

Prestiti con cessione del quinto dello stipendio: a chi rivolgersi

I prestiti con cessione del quinto dello stipendio possono essere effettuati da istituti di credito, finanziarie o, in caso di pensionati, dall’Istituto Previdenziale che eroga la pensione. Possono inoltre erogare il prestito:

  • le società di assicurazione legalmente esercenti
  • gli istituti e le società esercenti il credito escluse quelle istituite sotto forma di società in nome collettivo ed in accomandita semplice

L’evoluzione della normativa in materia creditizia ha ridisegnato le modalità di erogazione della cessione del quinto dello stipendio o della pensione rendendola possibile unicamente da mediatori creditizi. Il loro compito sarà essenzialmente quello di fare da collegamento tra il cliente e le banche o le società di intermediazione creditizia.

Leggi anche

Successo del quinto – http://www.cessione-quinto.com/informazioni/banche-e-finanziarie-nel-business/

Esempi di prestiti

Su Internet è possibile effettuare differenti simulazioni di prestiti con cessione del quinto dello stipendio. Alcune sono di facile attuazione. Altre piuttosto macchinose ed artificiose che necessitano inoltre dei dati personali non consentendo l’anonimato.

La scelta quindi non è semplice per cui facciamo una piccola classifica. Nel settore delle finanziaria le più elementari e trasparenti sono rappresentate da Findomestic e da Fiditalia. Per meglio comprendere la scelta possiamo effettuare una simulazione.

Simulazione finanziamenti

Findomestic, cessione del quinto richiesta 10.000 euro, prodotto Credito I tuoi Progetti:

  • TAN fisso 6,43%
  • TAEG 6,62%
  • rimborso in 60 mesi
  • importo totale dovuto 11.720 euro

Fiditalia, esempio di cessione del quinto richiesta 10.000 euro, prodotto Fidiamo:

  • TAN 6,30%
  • TAEG 7,30%
  • rimborso in 60 mesi
  • importo totale dovuto 11.836 euro

La più conveniente in assoluto risulta però essere la finanziaria Younited Credit; per lo stesso importo richiesto applicano:

  • TAN del 4,89%
  • TAEG del 6,19%
  • importo totale da restituire di 11.292 euro

Nel settore dei prodotti finanziari si possono menzionare istituti di credito come BNL e Poste Italiane. Facciamo qualche esempio.

BNL, esempio cessione del quinto richiesta 23.225,03 euro:

  • TAN 5,19%
  • TAEG 5,45%
  • totale da restituire 30.000 euro

Poste Italiane, cessione del quinto richiesta 10.153,65 euro:

  • TAN 9,25 %
  • TAEG 9,65 %
  • totale da restituire di 15.600 euro

Sicuramente tra le ipotesi individuate esistono notevoli differenze tra i tassi applicati. Nel secondo caso (Poste Italiane) la proposta è nettamente più alta in quanto nella somma da restituire sono inserirti unicamente gli interessi senza considerare la polizza assicurativa e le altre spese differentemente dalla prima proposta che invece comprende tutte le voci.

Confronta prestiti: preventivo finanziamenti

Qualsiasi sia la scelta che si va ad operare tra le proposte di prestiti con cessione del quinto dello stipendio conviene innanzitutto fare più preventivi e valutare sicuramente i tassi applicati. Bisogna valutare anche le varie voci inserite all’interno del rimborso, alle volte potrebbero incidere in modo più forte rispetto ai tassi proposti.

Le voci implicite e spesso non spiegate nel dettaglio potrebbero rendere appetibile la proposta. Spesso la sottoscrizione di alcune polizze assicurative potrebbero far lievitare i tassi a due cifre con il rischio di pagare effettivamente un importo molto più alto rispetto a quello ascritto sul contratto. Attenzione quindi a leggere bene cosa si va a sottoscrivere.

Approfondimenti

La cessione del quinto – http://www.cessione-quinto.com/

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Cessione del Quinto: analisi e tendenze delle richieste

La cessione del quinto è un prestito non finalizzato, che può essere quindi ottenuto senza motivi specifici. Questo prestito trattiene ogni mese una rata non superiore al quinto dalla busta paga o dalla pensione ed ha tasso fisso.

La Cessione del Quinto è riconosciuta per legge. Ogni lavoratore, pensionato o azienda può richiederlo, solo se il prestito da erogare rientra nel famoso quinto, ossia il 20% del proprio stipendio calcolato al netto o della propria pensione.

La garanzia fondamentale per gli istituti bancari viene dalla sicurezza di un lavoro stabile o dalla certezza di una pensione fissa. Questo è il motivo principale per cui questo prestito viene emesso anche nei confronti di chi ha al momento problemi di pagamento.

Richiesta cessione del quinto. Tempi e durata

Durante l’anno passato c’è stata una crescita delle richieste e delle erogazioni con cessione del quinto, in quanto molto più convenienti rispetto ai tassi di qualche anno fa. I vantaggi che questo tipo di prestito porta sono molteplici. La richiesta può essere presentata da parte di dipendenti pubblici, statali, privati e pensionati che non abbiano superato gli 85 anni. Il lasso di tempo previsto per il prestito non può essere superiore a 120 mesi.

Cessione del quinto. Vantaggi

Uno degli aspetti più vantaggiosi per chi decide di usufruire della cessione del quinto è sicuramente quello di poter stabilire sin da subito il prezzo della rata, che non subirà poi cambiamenti negli anni successivi. La cifra concordata non potrà superare la quinta parte dello stipendio del mese.

Solo in presenza di casi particolari si concede la possibilità di estendere il prestito fino ai due quinti dello stipendio. Per ottenere questo è necessario preparare un contratto scritto che deleghi il pagamento e che quindi tenga impegnato l’altro quinto dello stipendio.

A differenza di altri tipi di prestito, l’erogazione della somma avviene attraverso una trattenuta sulla busta paga o sulla pensione. Ciò rappresenta una garanzia perché dà la sensazione di sentirsi più tranquilli, in quanto sostanzialmente non è una spesa in più da affrontare alla fine del mese, ma una trattenuta che avviene in modo automatico che garantisce una liquidità istantanea.

Nel caso la domanda viene fatta da un lavoratore dipendente, la procedura prevede che l’azienda in cui il soggetto lavora, debba assicurare alcuni criteri che rendano accessibile il prestito. Questi criteri possono riguardare l’avere un certo numero di dipendenti o un guadagno che sia anche solo leggermente più elevato del minimo stabilito per legge. Nel caso la richiesta venga fatta da un pensionato, viene richiesto un documento che attesti la sicurezza della pensione stessa.

La Cessione del Quinto è salvaguardata da un’assicurazione che rende sicuro il pagamento nel caso ci si trovi davanti ad una morte improvvisa o ad un licenziamento. La cifra stabilita per la polizza può variare a seconda dell’età e dagli anni lavorativi accumulati dal cliente. Se gli anni lavorativi risultano tanti, e quindi si è maturato un TFR di tutto rispetto, l’istituto che eroga il prestito, trovandosi di fronte ad una più elevata garanzia, può permettersi di concedere somme più alte.

Rinnovo cessione quinto

Il rinnovo riguardante questo prestito è previsto dalla legge, e può avvenire soltanto dopo aver già pagato il 40% delle rate iniziali. Il negoziamento di tutta l’operazione infatti, può avvenire con il pagamento anticipato della cifra che si è deciso di chiedere in prestito. Nel caso si verifichi questo, il cliente ha diritto alla restituzione di costi come interessi o commissioni.

Sempre secondo ciò che è stabilito dalla legge, questa attività può essere esercitata da banche, istituti di credito e società finanziarie e assicurative. Qualsiasi soggetto sia oggi interessato ad usufruire di un prestito con la Cessione del Quinto, può tranquillamente fare un’operazione di valutazione direttamente da casa propria, selezionando tra le varie scelte l’istituto che più si adatta alle proprie esigenze e al proprio lavoro.

CESSIONE DEL QUINTO
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Cessione del Quinto: guida aggiornata novembre 2017 alle migliori proposte online

Cessione del quinto: importanti novità

Per cessione del quinto si intende una modalità di prestito personale perpetrata nel breve o medio termine e caratterizzata da rate rimborsate mediante la cessione di un quinto della pensione o dello stipendio del richiedente. Codesto finanziamento è riservato esclusivamente ai pensionati ed ai lavoratori di tipo dipendente del reparto pubblico o privato.

Importanti novità hanno investito questo campo, con particolare riferimento al lasso temporale che va dal 1 ottobre al 31 dicembre dell’anno corrente. Con il provvedimento numero 3821 risalente al 4 ottobre scorso, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha ritoccato il valore dei tassi relativi alla somma che un lavoratore o un pensionato possono ricevere da un qualsiasi istituto deputato. In particolare, si legge nel comunicato che:

  • per gli importi che non superano i 15.000 euro devono essere applicati tassi medi pari a 11,81 e tassi soglia usura pari a 16,7625;
  • se invece la soglia del 15.000 euro viene superata, i tassi medi ammontano a 9,04 ed i tassi soglia usura a 15,3000.

Conseguenza naturale di ciò è che i tassi soglia TAEG variano in base ai requisiti contenuti in una apposita tabella, con le classi di età che devono corrispondere a quelle maturate alla fine del piano di ammortamento. Fatta tale dovuta premessa, in seguito verrà redatta una breve lista riguardante le migliori novità e le migliori proposte online.

Cessione del quinto Compass

Prima particolare peculiarità presente nella offerta di Compass è il non obbligo di un garante. Per richiedere la cessione del quinto è sufficiente la percepire uno stipendio o una pensione. Riguardo poi alla rata mensile da corrispondere, la sua entità non supera il quinto, corrispondente al 20%.

In aggiunta, viene inoltre conferita al cliente la facoltà di rimborso spalmata in dieci anni, utilizzando piccole e comode rate. Il rimborso stesso viene accreditato direttamente sulla busta paga o sul cedolino pensionistico, con annessa possibilità di chiedere un anticipo.
In ultimo sono assenti le spese di intermediazione, con importi economici richiesti compresi in un range che va da piccole somme ad oltre 75.000 euro.

Cessione del quinto Findomestic

Anche questo istituto di credito offre ai clienti che richiedono la cessione del quinto numerose possibilità. La rata fissa, anzitutto, viene direttamente versata all’amministrazione interessata. L’ammontare degli importi richiesti, grazie al rimborso decennale, può raggiungere cifre considerevoli, senza l’obbligo di dover fornire all’istituto alcuna garanzia supplementare.

È infatti sufficiente presentare il proprio contratto di lavoro, senza alcuna firma del coniuge, con relativa copertura assicurativa ed a tempo indeterminato. Azzerate sono poi le ulteriori spese aggiuntive, come quelle concernenti l’apertura della pratica, le commissioni bancarie e di intermediazione o il bollo per comunicazioni periodiche.

Cessione del quinto Agos

Punto cardine sul quale questo intermediario finanziario vuole fondare la propria offerta, è quello di facilitare una cessione del quinto dello stipendio o della pensione che non superi la soglia del 20% dell’ammontare di questi ultimi, entrambi conteggiati al netto delle imposte.

Spiccata particolarità è la comodità e la sicurezza che comporta la richiesta di un importo elevato, con annessa possibilità di rimborso. Anche in questo caso, non è obbligatorio fornire la garanzia della presenza di un co-obbligato, all’interno di un finanziamento che può essere discusso e concordato anche nell’ipotesi in cui si siano verificate precedenti problematiche concernenti l’accesso al credito.

Ad ulteriore garanzia del cliente, Agos stipula insieme a questo, come la legislazione vigente prevede, una apposita polizza rischio vita, con relativo pagamento del premio a carico dello stesso istituto. Nell’evenienza in cui ve ne sia necessità, è infine fatta salva la facoltà di domandare un anticipo dell’erogazione del prestito.

Cessione del quinto Santander

L’istituto di credito di origine spagnola ha calibrato la propria offerta in base alla classe della quale il richiedente fa parte. Nel caso in cui si tratti di un dipendente del settore pubblico, la cessione del quinto corrisponde ad un rimborso in piccole rate mensili di entità costante. Quest’ultimo si realizza con una semplice trattenuta sullo stipendio che, per trasparenza e semplicità, non varca mai la soglia del 20%.

Con riferimento ai dipendenti privati invece, Santander affida direttamente al datore di lavoro la possibilità di versare la rata mensile, evitando in tal modo inutili seccature burocratiche.
Passando poi ai pensionati, il versamento della rata mensile comporta una trattenuta diretta dal cedolino della pensione. In tutte e tre le ipotesi, è fatta salva la facoltà di dilazionare il pagamento in un arco temporale dai 24 ai 120 mesi, con copertura assicurativa valida per tutto il periodo di questo.

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Cessione del quinto pensionati: come richiederli e novità novembre 2017

In questa guida ti mostreremo come fare richiesta per ottenere la cessione del quinto sulla tua pensione a tassi agevolati e quale documentazione è necessario presentare. Ad esempio, sei un pensionato e hai bisogno di un prestito per completare i lavori a casa? Devi acquistare la tua nuova auto ma non sai come fare? Sei nel posto giusto.

Cos’è la cessione del quinto della pensione?

È una tipologia di finanziamento o prestito che possono richiedere i pensionati. Viene erogato da un istituto bancario o da un intermediario finanziario. La somma richiesta verrà restituita attraverso un addebito diretto sulla pensione. Come si può evincere dal nome stesso del finanziamento, la rata non potrà essere più alta del quinto della pensione (netta).

Facciamo un esempio pratico che possa chiarire quello che abbiamo appena detto. Se percepiamo una pensione netta di 1200 euro, la nostra rata non potrà superare i 240 euro (naturalmente nell’esempio non sono stati calcolati i tassi ed eventuali oneri). Il finanziamento può avere una durata massima di 10 anni, ovvero la cifra richiesta dovrà essere restituita massimo in 120 rate. La durata minima invece è di 2 anni.

È opportuno sapere che affinché la richiesta vada a buon fine è necessaria un’assicurazione a tutela del rischio morte del pensionato prima che il finanziamento sia completamente estinto. Tale copertura assicurativa è obbligatoria.

Chi può richiedere la cessione del quinto? Ecco i requisiti

La cessione del quinto può essere richiesta da tutti coloro che sono pensionati Inps o ex Inpdap, il precedente istituto di previdenza per i dipendenti pubblici, confluito nell’Inps. Sono esclusi coloro che percepiscono:

  • assegni sociali, invalidità civile, assegni di sostegno al reddito, assegni al nucleo familiare.
  • Non possono accedere al finanziamento i lavoratori che sono prossimi alla pensione ma che percepiscono incentivi per l’esodo dal lavoro, come regolamentato dalla Legge 92/2012 ex art. 4, comma da 1 a 7.

Cessione del quinto – vantaggi per i pensionati

Ad esclusivo vantaggio dei pensionati che avanzano richiesta per la cessione del quinto c’è la possibilità di usufruire di tassi agevolati grazie ad accordi siglati tra Inps, banche e società finanziarie. Sono tassi molto convenienti rispetto a quelli di mercato. C’è la possibilità di visionare sul sito dell’Inps l’elenco degli enti che hanno aderito alla convenzione consultando la tabella dei tassi di riferimento.

Documentazione richiesta per presentare la domanda

Se sei un pensionato e hai intenzione di procedere con la richiesta della cessione del quinto è necessario presentare una specifica documentazione. Il primo passaggio è richiedere personalmente presso una sede Inps la comunicazione di cedibilità della pensione.

In questo documento, in pratica verrà specificato l’ammontare massimo della rata consentita e di conseguenza la quota che potrà essere ceduta. Il prestito sarà erogato dalla banca o dalla società finanziaria alla quale si fa affidamento.

Attenzione, se la richiesta di finanziamento viene richiesto direttamente alla banca oppure ad una società convenzionata con l’Inps allora non è necessario ottenere preventivamente la comunicazione di cedibilità della pensione, è un passaggio che verrà gestito direttamente dall’istituto bancario.

È necessario presentare i seguenti documenti:

  • copia del documento di identità.
  • Copia del codice fiscale.
  • Modello Obis M. È un certificato che viene rilasciato ogni anno a tutti i pensionati direttamente dall’Inps. È come se fosse la carta di identità della nostra pensione; al suo interno infatti è possibile conoscere tutte le informazioni dettagliate: importo lordo e netto, importi dell’eventuale tredicesima, trattenute fiscali, contributo di solidarietà, detrazioni, quote associative, eventuali arretrati ecc.
    Per ottenerlo bisogna accedere inserendo le proprie credenziali nell’area privata sul sito dell’Inps oppure delegare la richiesta ad un Patronato.
  • Ultimo cedolino della Pensione.
  • Si può scaricare dal sito dell’Inps oppure ottenerlo recandosi personalmente presso un ufficio Inps.

Tutele per i pensionati – Tassi agevolati

Come anticipato all’inizio del testo, il vantaggio della cessione del quinto per pensionati Inps ex Inpdap è dettato dalla possibilità di accedere a tassi agevolati. Affinché questo venga garantito prima che la cessione del quinto vada in porto, l’Inps verifica che i tassi di interesse siano applicati sotto il tasso-soglia anti usura.

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Cessione del Quinto Poste Italiane: i prestiti personali per dipendenti e pensionati

In promozione fino al 31 ottobre 2017, la cessione del quinto Poste è una valida opportunità per dipendenti pubblici, statali, forze armate, carabinieri e pensionati che necessitano di una determinata somma di denaro.

La cessione del quinto per dipendenti proposta da Poste Italiane permette di ottenere fino al 20% dello stipendio netto oppure fino al 40% nel caso in cui si richieda il prestito delega (rivolto solo ai dipendenti). Scopriamo insieme caratteristiche, requisiti e modalità di richiesta.

Cessione del Quinto Poste Italiane: le caratteristiche principali

L‘importo ottenibile con la cessione del quinto Posto è determinato dallo stipendio o dalla pensione netta percepita, in funzione del quinto cedibile e della durata del prestito, quindi:

  • fino a € 75.000;
  • fino a 150.000€ in caso di richiesta congiunta di cessione del quinto  e delegazione di pagamento.

Il piano di ammortamento va dai 36 ai 120 mesi a seconda delle necessità del richiedente e la rata è trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione. Inoltre è prevista una copertura del rischio di morte prematura e di perdita di impiego, con stipula e costi a carico delle Poste.

Per quanto riguarda l’erogazione del prestito personale Quinto BancoPosta se il richiedente è titolare di un conto corrente BancoPosta può ricevere direttamente lì l’accredito. Negli altri casi, la somma richiesta viene messa a disposizione del cliente tramite assegno vidimato non trasferibile.

Infine, a chi richiede il prestito delega e non è titolare di un conto corrente BancoPosta, l’importo viene versato su c/c bancario.

Come richiedere la cessione del quinto Poste?

  • Cercare l’ufficio postale più vicino tra i numerosi dislocati su tutto il territorio nazionale;
  • prenotare un appuntamento con un consulente di Poste Italiane o chiamare il numero gratuito 800.00.33.22;
  • recarsi presso l’ufficio postale e dar il via alle pratiche per il prestito personale.
Prestiti per lavoratori autonomi
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Confronto Cessione del Quinto Unicredit o Findomestic: qual è l’offerta di più conveniente?

Quando si decide di richiedere un prestito personale, come la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, è necessario valutare attentamente le offerte fatte da banche e finanziarie.

In questa sede mettiamo a confronto la proposta di cessione del quinto Unicredit e Findomestic. Leggi l’articolo per conoscere la caratteristiche principali e capire qual è la più conveniente.

Cessione del Quinto Unicredit

Il prestito cessione del quinto Unicredit si caratterizza per semplicità e flessibilità, infatti non sono richieste né garanzie patrimoniali o immobiliari né giustificativi di spesa.

Si tratta di un finanziamento pensato per i seguenti cittadini:

  • dipendenti pubblici, la somma massima concesso ammonta a 72.000 euro;
  • dipendenti privati, l’importo massimo erogabile è di 47.000 euro;
  • pensionati che possono richiedere la cessione del quinto Inps, la cifra massima richiedibile è di 69.000 euro.

Cessione del Quinto Unicredit: le caratteristiche

I correntisti che richiedono il prestito personale non finalizzato alla banca Unicredit possono beneficiare di un prodotto che viene rimborsato direttamente attraverso l’ente o la società che paga stipendio o pensione.

Inoltre il piano di ammortamento può essere suddiviso dai 24 ai 120 mesi e la rata mensile viene accreditata sulla busta paga o la pensione fino a un massimo di 1/5, ossia ill 20%, della retribuzione netta.

Infine si specifica che l’assicurazione cessione del quinto, obbligatoria per legge, è a carico di Unicredit.

Cessione del Quinto Findomestic

La seconda proposta che valutiamo in questa sede è la cessione del quinto Findomestic, pensata per i dipendenti e i pensionati.

Nel primo caso grazie al contratto a tempo indeterminato è possibile richiedere il finanziamento anche se si hanno altri prestiti personali attivi.

I pensionati invece possono usufruire della cessione del quinto Inps, che garantisce rapidità e speciali agevolazioni per gli ex-lavoratori.

Cessione del Quinto Findomestic: le caratteristiche

I clienti che richiedono la cessione del quinto Findomestic possono beneficiare di un prestito personale non finalizzato garantito dalla busta paga o dalla pensione e che non richiede spese (commissioni di intermediazione, gestione pratica, imposta di bollo per comunicazioni, commissioni di istruttoria ecc…).

Inoltre non è necessario fornire né garanzie accessorie o aggiuntive al contratto di lavoro a tempo indeterminato né la firma del coniuge.

Simulazione Cessione del Quinto: Unicredit o Findomestic?

Per capire quale delle due proposte è più vantaggiosa è utile effettuare una simulazione cessione del quinto.

Ad esempio il prestito di cessione del quinto Unicredit dedicato ai dipendenti pubblici offre un TAEG del 6,13% e un TAN del 5,50%. La somma erogata ammonta a poco più di 27.000 euro e va rimborsata in 120 mesi e una rata mensile di 300 euro.

Invece richiedendo 13.000 euro da rimborsare in 120 mesi, con Findomestic, fino al 31 ottobre 2017, è possibile avere una rata mensile di 144 euro, un TAN fisso a 5,95% e un TAEG fisso a 6,11%.

Prestiti tassi migliori
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Prestiti per Protestati Senza Cessione del Quinto 2017: quali sono le alternative?

La cessione del quinto è una delle soluzioni più apprezzate dagli italiani poiché permette di ottenere senza grosse limitazioni, una certa somma di denaro in base alle proprie capacità effettive di rimborso. Non è possibile richiedere più del 20% dello stipendio o della pensione.

Nonostante i vantaggi del prestito personale non finalizzato, non tutti vogliono  o hanno la possibilità di sfruttare tale forma di finanziamento. Perciò è necessario valutare quali sono le opportunità alternative di prestiti per protestati senza cessione del quinto.

Infatti chi ha subito un protesto spesso teme di non poter più avere accesso a un finanziamento per esaudire i propri sogni e i progetti personali. Tuttavia è una paura abbastanza inutile poiché, anche se la tua condizione di cattivo pagatore non pone il cliente in prima fila per poter ottenere un finanziamento, le soluzioni alternative sono molteplici.

Prestiti per Protestati Senza Cessione del Quinto 2017: le alternative disponibili

Si può passare quindi a valutare quali siano le soluzioni alternative di prestiti per protestati senza cessione del quinto. Le opportunità sono sostanzialmente quattro:

  • prestito delega (o doppio quinto), ricalca le caratteristiche della cessione del quinto dello stipendio. Dà la possibilità di ottenere due quinti dello stipendio. Può essere richiesto solo da dipendenti che hanno già richiesto la cessione del quinto, non possono richiedere il rinnovo della cessione o necessitano di una maggior quantità di denaro;
  • prestito cambializzato, prevede il rimborso del denaro tramite il pagamento di cambiali, richieste (oltre alla fideiussione o a un garante) come garanzie da parte della banca;
  • prestiti tra privati (social lending o peer-to-peer) sono dei finanziamenti che si svolgono su delle piattaforme online in cui debitore e creditore si scambiano del denaro, senza l’intermediazione della banca. Oltre a permettere di risparmiare tempo e denaro è accessibile anche dai cattivi pagatori;
  • prestiti dal datore di lavoro, in diverse aziende c’è la possibilità di accedere a specifici servizi finanziari che permettono di ottenere delle  anticipazioni sugli stipendi successivi;
  • prestiti con fidejussione, ovvero una garanzia personale che un terzo soggetto (come un parente) può dare all’istituto di credito che sta erogando il finanziamento. É chiaro che, nell’ipotesi in cui il debitore non riesca a pagare le rate concordate con il creditore, il garante sarà coinvolto nella restituzione del denaro.
Prestiti a pensionati ultraottantenni
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Doppio Quinto per Pensionati: il prestito delega può essere ottenuto dagli ex-lavoratori?

La cessione del quinto è una tipologia di prestito personale comoda e vantaggiosa rivolta sia ai lavoratori sia ai pensionati. Dà infatti la possibilità di ottenere una liquidità aggiuntiva addebitando la rata direttamente in busta paga o sul cedolino della pensione.

Il denaro cedibile non può superare un quinto (ossia il 20%) delle entrate mensili così da salvaguardare l’importo dello stipendio o della pensione minima. In alcuni casi possibile arrivare a una rata massima pari a due quinti, il 40%.

Non si avrà più un prestito con cessione del quinto ma con cessione del doppio quinto. Tuttavia non è sempre praticabile e non può mai essere richiesta dagli ex-lavoratori. Di conseguenza il doppio quinto per pensionati non è ottenibile.

Doppio Quinto: come funziona il prestito delega?

In alcune circostante le banche danno la possibilità ai richiedenti di poter beneficiare di una somma maggiore di quella prevista dal prestito con cessione del quinto dello stipendio.

Si sta parlando della cessione del doppio quinto, un finanziamento con le stesse modalità di rimborso della normale cessione del quinto, ma con la rata di un prestito delega, cioè con un cumulo può arrivare al 40% delle entrate mensili del richiedente.

Doppio Quinto per Pensionati: perché gli ex-lavoratori non possono richiederlo?

Tuttavia come si diceva, la cessione del doppio quinto non può essere richiesta da tutti specialmente ai pensionati. Ma come mai?

Tutti gli enti pensionistici hanno deciso di non accettare tale modalità di rimborso del finanziamento, mentre il prestito con delega può essere richiesto dalla gran parte dei lavoratori pubblici e dai dipendenti privati titolari di un contratto a tempo indeterminato.

In ogni caso se si riesce a ottenere la cessione del doppio quinto bisogna avere il consenso della banca e dell’azienda. Inoltre il lavoratore deve godere di un’anzianità lavorativa minima e un TFR depositato presso il luogo di lavoro o un fondo integrativo di previdenza. E il pensionato? Come deve fare per ottenere un prestito?

Quali forme di credito al consumo può richiedere un pensionato?

Alla luce del fatto che il doppio quinto per pensionati non è richiedibile dai lavoratori a riposo, chi ha la necessità di avere una liquidità extra utile per affrontare imprevisti economici o spese straordinarie, può richiedere la cessione del quinto della pensione.

La forma di prestito personale è affidabile, poco rischiosa e concessa dalla maggior parte delle banche ai richiedenti con massimo di 80/95 anni di età alla scadenza del finanziamento e dietro la stipula di un’assicurazione rischio vita.

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Prestiti Cessione del Quinto 2017: ricorsi in continuo aumento

Il numero dei ricorsi presentato dai clienti all’Arbitro bancario finanziario (Abf) della Banca d’Italia è in continuo aumento. L’obiettivo è cercare di risolvere alcune controversie con la propria banca.

Tra il 2015 e il 2016 la percentuale dei correntisti che hanno scelto di percorrere questa strada è aumentato del +60%. Si tratta di un fenomeno importante e di portata elevata.

Inoltre questa tendenza è da collegare al boom dei ricorsi che riguardano l’estinzione anticipata di prestiti tramite la cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Estinzione Anticipata con Cessione del Quinto: come funziona?

Per legge è possibile estinguere un prestito con cessione del quinto in qualunque momento, a patto che venga versato l’importo residuo e si paghi  paga la penale (al massimo pari all’1% del capitale residuo).

L’estinzione anticipata con cessione del quinto prevede che:

  • si perderanno le spese di istruttoria e l’imposta di bollo;
  • si possano recuperare le commissioni bancarie;
  • si possa essere rimborsati, per la parte del premio non goduto, dell’ assicurazione vita obbligatoria.

Prestiti Cessione del Quinto: le criticità

Bankitalia ha evidenziato che vi sono degli elementi di criticità nelle modalità di erogazione del prestito cessione del quinto, che rappresenta il 16% dell’intero comparto del credito al consumo italiano.

Le problematiche riguardano:

  • la scarsa trasparenza delle varie condizioni contrattuali;
  • i comportamenti approssimativi degli operatori del settore che non si concentrano sulle esigenze dei clienti che, alla fine, pagano cifre superiori rispetto a quelle preventivate.

Oltre ai ricorsi fatti all’Abf per quanto concerne i prestiti cessione del quinto, si è verificata una diminuzione del numero di quelli relativi a carte di credito e di debito mentre rimangono invariati quelli collegati ai conti corrente.