I prestiti con cessione del quinto per i pensionati sono un tipo di finanziamento che offre l’opportunità di realizzare dei progetti nel momento in cui queste persone vanno in pensione.
Pensionati: come funziona il prestito con cessione del quinto?
Questa tipologia di prestito permette alle persone in pensione, di poter far fronte ad alcune spese oppure avviare dei progetti che richiedono una somma di denaro medio elevata per poter essere avviati. Si tratta quindi di un tipo di finanziamento che:
- viene erogato dopo aver svolto dei calcoli particolari sul richiedente;
- prevede il pagamento di rate costanti pari ad un quinto della pensione;
- vede protagoniste somme di denaro non eccessive ed i tassi sono fissi.
I requisiti fondamentali per poter richiedere il prestito
Prima di parlare dell’età massima occorre parlare di alcuni requisiti fondamentali.
In particolare il pensionato deve essere in grado di:
- dimostrare di avere un reddito costante;
- avere appunto lo status di pensionato;
- presentare un progetto che intende finanziare.
Sarà quindi possibile poter effettivamente di avere il finanziamento erogato in maniera corretta senza alcun tipo di errore.
Prestiti cessione del quinto pensionati: l’età massima
Generalmente questo prestito viene calcolato sullo stato di salute del pensionato, ovvero vengono effettuati particolari conti che permettono all’ente di poter capire se queste persone possono arrivare alla fine del pagamento del loro debito oppure no.
Si tratta di una valutazione che risulta essere precisa e che deve essere svolta con attenzione da parte dell’ente che deve effettivamente erogare questo genere di prestito. Generalmente:
- questo prestito parte dai 70 ed arriva agli 85 anni di età;
- prevede delle clausole aggiuntive nel momento in cui il pensionato non gode di ottima salute;
- prevede la mancata erogazione nel momento in cui il pensionato supera questi particolari requisiti.
Come inoltrare la propria domanda?
Il pensionato, per poter effettuare la richiesta di finanziamento, deve necessariamente portare tutta la documentazione richiesta alla banca, o ente finanziario o anche all’Inps. Pertanto gli verranno richiesti:
- documenti personali;
- cedolino della pensione per certificare il reddito percepito;
- documentazione relativa alla salute;
- ed altri che potrebbero variare da ente ad ente.
Una volta effettuato il calcolo e verificati se i vari tipi di requisiti sono stati completamente rispettati, sarà opportuno attendere circa due settimane prima che lo stesso ente comunichi la risposta, negativa o affermativa.