Modalità di rimborso cessione quinto, differenze con altri finanziamenti

La cessione del quinto è una metodologia di prestito che si differenzia dalle altre per la tipologia di rimborso delle rate. Il sistema standard prevede l’addebito sul conto corrente della rata mensile, oppure il pagamento di bollettini postali pre compilati e forniti all’atto della stipula del contratto di finanziamento.

Cos’è la cessione del quinto

Come prima cosa è necessario specificare cosa si intende per cessione del quinto. Si tratta infatti di un metodo di finanziamento la cui differenza dalle altre metodologie di credito personale risiede proprio nella tipologia di rimborso delle rate. Questa si realizza mediante diretta trattenuta sulla busta paga del lavoratore oppure sulla pensione percepita dal soggetto che ne ha diritto.

Quest’ultimo caso è molto diffuso, tanto che gli stessi istituti previdenziali hanno introdotto delle formule agevolate per l’accesso al credito da parte dei pensionati. La somma dovuta come rata mensile per il rimborso del prestito così ottenuto è quindi scalata direttamente dal datore di lavoro, nel caso di lavoratore dipendente, oppure dall’ente che si occupa del pagamento delle pensioni, con notevoli vantaggi per il cliente.

I vantaggi del rimborso della cessione del quinto

Questa tipologia di prestito presenta alcuni vantaggi per il consumatore:

• il mancato rischio di segnalazioni presso la Centrale Rischi, dove vengono raccolti tutti i dati finanziari dei cittadini che richiedono un prestito. La trattenuta diretta permette la puntualità nei pagamenti ed il vantaggio che, in caso di mancato pagamento dello stipendio o pensione, o di ritardo, non sarà comunque il cittadino ad essere segnalato come cattivo pagatore, in quanto tale ritardo non è a lui direttamente imputabile;

• non dover pensare alle scadenze dei bollettini postali, con il rischio di dimenticarsene o di essere impossibilitati ad ottemperare al pagamento della rata in scadenza, con tutte le conseguenze negative derivanti da una cattiva reputazione come pagatore presso il Crif;

• nel caso del RID si evita di correre il rischio che la rata venga richiesta in un momento in cui sul conto corrente manchino i fondi, anche per ritardi non imputabili al singolo cittadino, con conseguente storno della rata ed il successivo mancato pagamento.

Modalità di rimborso cessione quinto: cattivi pagatori

La segnalazione nei sistemi come cattivo pagatore avviene dopo il mancato pagamento di due rate successive, quindi normalmente sono problemi facilmente risolvibili, ma che rappresentano, in ogni caso, scocciature evitabili con la cessione del quinto.

Infine, un vantaggio non certamente trascurabile, è che il sistema della cessione del quinto in Italia, è uno dei pochi metodi di accesso al credito per coloro che sono stati segnalati come cattivi pagatori.

Banche e finanziarie difficilmente accorderebbero ulteriori prestiti in seguito ad una tale segnalazione, soprattutto negli ultimi anni, mentre, in questo caso, la metodologia di rimborso della cessione del quinto ha la funzione di garanzia del pagamento dell’obbligazione. Quindi è uno dei pochi metodi per ottenere dei prestiti personali per chi ha segnalazioni di insoluti, protesti o pregiudizievoli.