Cos’è la Cessione del Quinto?
La cessione del quinto dello stipendio è una specifica tipologia di prestito personale, che occorre estinguere tramite la cessione di quote parte del proprio stipendio o salario fino a un massimo del quinto dello stesso al netto di eventuali ritenute.
La cessione del quinto dello stipendio è un istituto introdotto, nell’ordinamento giuridico italiano, dal D.P.R. 5 gennaio 1950 n. 180 ed è stato ulteriormente disciplinato dal Regolamento attuativo del predetto decreto presidenziale, vale a dire dal D.P.R. 28 luglio 1950 n. 895. Il termine cessione del quinto del stipendio, utilizzato per questa forma di prestito personale, deriva dalla circostanza che la rata di rimborso dello stesso non può essere superiore a un quinto – ossia al 20% – dell’ammontare mensile dello stipendio o del salario netto.
La durata minima della cessione del quinto non può essere inferiore a ventiquattro mesi e quella massima non può eccedere i ventiquattro mesi. La cessione del quinto è un prestito personale, che viene solitamente concesso a lavoratori dipendenti pubblici o privati e a pensionati. Esso è concesso dalle banche e dagli intermediari finanziari.
Vantaggi della cessione del quinto dello stipendio
La cessione del quinto dello stipendio offre la possibilità ai richiedenti il prestito, che non abbiano un merito creditizio perfetto, di potere comunque ottenere un prestito personale. Il lavoratore riesce, in tal modo, ad accedere alla concessione di un finanziamento, che altrimenti le banche e gli istituti finanziari sarebbero restii a concedere a causa del rischio di insolvenza nel restituzione delle rate dovute.
L’istituto finanziatore è, infatti, tutelato dal rischio di insolvenza del lavoratore, in quanto il rimborso del prestito personale viene effettuato regolarmente e periodicamente tramite trattenute sulla busta paga del dipendente. Un ulteriore vantaggio offerto dalla cessione del quinto dello stipendio è costituito dal fatto che l’importo del prestito è commisurato sia all’importo dello stipendio, sia all’anzianità lavorativa del dipendente, consentendo di usufruire della concessione di prestiti personali di ammontare anche considerevole.
Cessione del quinto aziende con meno di sedici dipendenti: Come funziona?
La cessione del quinto con meno di sedici dipendenti è, generalmente, concessa a lavoratori dipendenti che abbiano sottoscritto un contratto di lavoro a tempo determinato con Pubbliche Amministrazioni o con società. Nel secondo caso, deve in genere trattarsi di società per azioni, società in nome collettivo, società a responsabilità limitata e società in accomandita per azioni.
Perché possa essere accordata la cessione del quinto con meno di sedici dipendenti, occorre che ricorrano determinati requisiti. In particolare, è necessario che i lavoratori dipendenti – richiedenti la cessione del quinto con meno di sedici dipendenti – siano cittadini italiani, siano stati assunti dalle predette società da almeno sei anni e abbiano accantonato un trattamento di fine rapporto pari almeno a cinquemila euro.
Come ulteriore requisito per ottenere la cessione del quinto con meno di sedici dipendenti, si richiede che le citate società abbiano un numero minimo di dipendenti pari a cinque unità. Rilevante ai predetti fini è anche il settore merceologico, nel quale la società svolge la propria attività.
Cessione del Quinto per Dipendenti Piccole Aziende: Come ottenerli?
La cessione del quinto con meno di sedici dipendenti può essere concessa alla fine di un’istruttoria che si avvia, per verificare la sussistenza concreta dei requisiti sopra menzionati. Il consulente, una volta valutati tutti i dati posti nella sua disponibilità, predispone un preventivo per il cliente che voglia usufruire della cessione del quinto con meno di sedici dipendenti.
In sede di consulenza, inoltre, il professionista fornirà ulteriori informazioni al cliente, concernenti l’arco temporale entro il quale dovrà essere portato a termine il rimborso, l’ammontare complessivo della cifra da rimborsare, l’importo della rata e la relativa variabilità in base allo stipendio mensile percepito dal lavoratore.
Dopo avere fornito la documentazione necessaria e avere acquisito conoscenza dei costi e delle condizioni di concessione della cessione del quinto con meno di sedici dipendenti, il lavoratore potrà scegliere di acconsentire a sottoscrivere il contratto relativo a tale operazione di prestito personale. Potrà anche chiedere il parere di più consulenti, al fine di scegliere la cessione del quinto con meno di sedici dipendenti, che risulti maggiormente vantaggiosa.