Calcolo rata prestito
Effettuare il calcolo rata esatto del proprio piano di ammortamento è fondamentale per conoscere a fondo il reale costo del finanziamento richiesto ma soprattutto per conoscere l’entità delle rate che dovranno essere corrisposte alla banca mensilmente.
Conoscere il calcolo esatto del proprio piano di ammortamento consente al mutuatario di capire quanta liquidità è possibile richiedere presso la propria banca senza necessariamente dover rischiare un sovraindebitamento.
Il calcolo della rata del finanziamento è un’operazione realmente semplice ma necessaria soprattutto per chi vuole cercare la migliore soluzione di finanziamento presente sul mercato finanziario.
Ecco perché diventa fondamentale per il mutuatario non indebitarsi per più di un terzo delle entrate mensili dello stipendio, motivo per il quale sono sempre più numerose le banche che non concedono prestiti a chi ha già finanziamenti in corso, in quanto maggiore sarebbe il rischio di insolvenza.
Calcolo rata mutuo Inpdap
Ulteriore tipologia di finanziamenti particolarmente gettonato tra i dipendenti della pubblica amministrazione e pensionati Inps è la richiesta di liquidità tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Strumento finanziario particolarmente conveniente per il mutuatario che decide di usufruire della cessione del quinto per accedere al credito anche più semplicità, in quanto garanzia utile ad ottenere il prestito è proprio lo stipendio percepito dal quale potrà essere detratta la rata che necessariamente non potrà superare un quinto dello stipendio.
I finanziamenti richiesti tramite cessione del quinto possono essere concessi solo nel caso in cui la trattenuta della quota cedibile sull’assegno della pensione non superi un quinto dello stipendio. Il calcolo rata mensile che si dovrà restituire alla banca potrà essere calcolata al netto delle trattenute fiscali e previdenziali, in modo da mantenere l’importo entro i limiti stabiliti per la pensione minima percepita.
Calcolo rata cessione del quinto
Ecco perché molti dei pensionati che percepiscono la pensione sociale non hanno l’opportunità di richiedere finanziamenti tramite cessione del quinto, in quanto come stabilito dalle disposizioni di legge diventa indispensabile salvaguardare il minimo importo della pensione percepita.
Esiste però l’opportunità anche per i pensionati con pensione sociale di riuscire ad ottenere la liquidità tramite cessione del quinto, ma solo se presenti alcune condizioni.
Cessione del quinto che permette a chi percepisce una pensione sociale di riuscire ad accedere al credito solo se l’importo dell’assegno pensionistico nonostante sia contenuto risulti superiore al trattamento minimo, valore che cambia ogni anno come stabilito per legge.
In queste particolari circostanze si dovrà applicare la clausola di salvaguardia della pensione minima che potrà essere effettuata tramite calcolo rata esatto dell’importo percepito. La salvaguardia della pensione minima consente al pensionato di versare una quota ridotta rispetto al quinto della pensione percepita.
Nel caso in cui il pensionato percepisca una pensione mensile pari a 596,50 euro al netto delle trattenute fiscali e previdenziali, l’importo massimo cedibile sarà pari a 101,67, in quanto il calcolo rata dovrà essere effettuato su 508,38 euro ovvero l’importo della pensione minima che dovrà essere preservato così come previsto dalle disposizioni di legge.