Prima di scrivere il modo in cui si può ottenere la cessione del quinto per l’acquisto della prima casa, vogliamo chiarire per chi non lo conosce ancora,che cosa si intende per questo tipo di finanziamento.
Si tratta di un prestito, che ogni lavoratore e pensionato pubblico e privato può chiedere per riuscire a soddisfare suoi bisogni primari alle banche o alle Istituzioni finanziarie.
Le rate mensili che dovranno essere corrisposte per l’estinzione del debito, non supereranno l’importo relativo a 1/5 dello stipendio o della pensione al netto. Verranno inoltre trattenute sulla busta paga o sulla pensione in modo diretto, senza alcun intervento.
Cessione del Quinto per Acquisto Prima Casa: Come funziona?
Quindi chi ha ottenuto la cessione del quinto per l’acquisto della prima casa, dopo l’erogazione della somma, che sarà direttamente proporzionale alla garanzia che possono fornire lo stipendio e/o la pensione, si vedrà detrarre direttamente da quanto percepirà ogni mese un importo minore di 1/5 della somma netta percepita.
La cessione del quinto è un finanziamento a tasso fisso, privo di ritenute ed ogni rata sarà uguale alla precedente fino all’estinzione del debito. Questo tipo di prestito può avere una durata massima di 10 anni.
Nessuna dichiarazione è obbligatoria a riguardo le fatturazioni delle spese sostenute ed adeguate assicurazioni sulla vita del richiedente, forniranno la garanzia all’ente erogatore che il debito verrà estinto anche in caso di morte del richiedente.
Sarà quindi cura dei datori di lavoro pagare la rata mensile per estinguere il debito ed altre garanzie verranno date dal TFR.
Come richiedere la Cessione del Quinto per la Prima Casa
Come possiamo richiedere la Cessione quinto per l’acquisto prima casa? Chi lavora o è pensionato deve innanzi tutto presentare alla Banca o all’Ente erogatore della somma occorrente i documenti, redatti dai datori di lavoro dagli enti di previdenza se si tratta di pensioni, che dimostrino quanto ammontano gli stipendi e/o le pensioni percepite mensilmente.
Naturalmente i datori di lavoro e gli enti previdenziali non possono negare l’opportunità di avere la cessione del quinto. L’istituto bancario scelto o l’ente finanziatore valuteranno i documenti presentati, di cui se ne dovranno fare pervenire 4 copie.
Dopo che ogni requisito sarà controllato, se tutto è in regola verranno stipulate le assicurazioni e si firmeranno i contratti, di cui la banca o l’ente erogatore informerà il datore di lavoro o l’ente previdenziale.
Rimborso Cessione Quinto: Come avviene quello per l’ acquisto della prima casa?
A questo punto il cliente, sia lavoratore che pensionato avrà la somma richiesta ed i datori di lavoro, gli enti previdenziali si metteranno in contatto direttamente. Ogni mese lo stipendio o la pensione sarà decurtata al massimo di una somma minore di 1/5 dell’importo netto totale.
Il datore di lavoro o l’ente previdenziale ha l’obbligo di versare la somma pattuita senza alcun intervento del lavoratore, pensionato o dell’ente erogatore della cessione del quinto.
Per i lavoratori a tempo determinato la cessione del quinto sarà possibile solo se la durata degli stipendi può coprire la restituzione dell’intera somma ottenuta. Chi è assunto in prova, a meno che non abbia garantito il contratto lavorativo alla fine del periodo di prova potrebbe avere delle difficoltà.
In caso di morte del dipendente o del pensionato, prima del tempo previsto per coprire tutte le rate mensili, l’assicurazione stipulata al momento della firma contrattuale, per avviare un prestito per cessione del quinto, coprirà la somma totale delle rate mancanti.
Inoltre in caso che il richiedente muoia prima di ultimare la restituzione della somma avuta in prestito, sarà il TFR a disporre dei soldi per spegnere il debito.
C’è un età massima per l’accesso al credito?
In linea di massima non esiste un’età vietata per chiedere una somma di denaro con la cessione del quinto dello stipendio e/o della pensione. Certamente si deve essere maggiorenni.
Come età massima, salvo alcune banche o entri erogatori, molto dipende dall’ente erogatore. In genere non esiste un limite massimo di età, in caso di morte infatti darà l’assicurazione personale che garantirà di coprire il pagamento per la restituzione dei soldi con il TFR e, nel caso dei pensionati verranno pignorati gli immobili in possesso, oppure saranno gli eredi a supplire la mancanza.
E’ importante valutare, prima di accendere un finanziamento per cessione del quinto le caratteristiche ed offerte di varie banche ed enti erogatori.