Accedere al credito con entrate derivanti da un assegno pensionistico è possibile. A tal proposito è utile fare riferimento ai prestiti Inps per pensionati.
Prestiti per pensionati Inps e Inpdap: la cessione del quinto
La principale tipologia di prestiti Inps per pensionati è la cessione del quinto. Questa formula di accesso al credito, come è chiaro dal nome stesso, si basa sul versamento della quinta parte dell’assegno in qualità di rata di rimborso.
Il pagamento mensile viene trattenuto a monte, rendendo il rimborso molto più rapido e comodo per il titolare del contratto di prestito.
Prestiti per pensionati: come richiedere la cessione del quinto?
Per capire meglio come funzionano prestiti Inps per pensionati e la cessione del quinto in particolare è utile fornire i dettagli per accedere a questo prestito. La richiesta di un prestito contro cessione del quinto della pensione deve essere presentata direttamente dal pensionato, che contatta autonomamente una finanziaria o un istituto di credito.
In seguito si procede alla richiesta della comunicazione di quota cedibile, un documento fornito dall’Ente e contenente le specifiche relative all’entità massima della rata mensile.
In caso di convenzione tra la realtà creditizia e l’Inps l’erogazione di questo documento avviene in tempi più brevi.
Importante è ricordare che la cessione del quinto Inps può durare massimo 120 mesi e che è caratterizzata dall’applicazione di un tasso fisso.
Prestiti online per pensionati Inps: il piccolo prestito
Nell’elenco dei prestiti Inps per pensionati è possibile includere anche il piccolo prestito, una prestazione economica accessibile agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni e sociali.
Con questa tipologia di prestito è possibile accedere al credito richiedendo quantità di denaro contenute e scegliendo piani di rimborso compresi tra i 12 e i 48 mesi.
Prestiti Inps per pensionati: altre informazioni sul piccolo prestito
Il piccolo prestito è una delle formule di accesso al credito più vantaggiose nell’ambito dei prestiti Inps per pensionati. Come si richiede? Nel caso specifico dell’iscritto alla Gestione titolare di un assegno pensionistico la richiesta può essere formalizzata per via telematizzata.
Il piccolo prestito Inps ex Inpdap consente di richiedere una somma di denaro massima pari a 8 mensilità nette di pensione, tenendo sempre conto della salvaguardia del trattamento minimo e della presenza di eventuali altre cessioni in corso.
Questo prestito è contraddistinto da un tasso fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 4,25% (il pensionato che intende richiederlo deve considerare anche la presenza delle spese amministrative pari allo 0,50% della cifra richiesta).
In caso di decesso del titolare del contratto l’Ente non procede al recupero del debito residuo.
Oltre al piccolo prestito Inps, le alternative di prestiti per pensionati comprendono anche i finanziamenti pluriennali, prestazioni economiche che hanno l’obiettivo di aiutare ad affrontare situazioni gravi dal punto di vista personale o familiare e che sono caratterizzate da piani di rimborso compresi tra i 60 e i 120 mesi.