Cessione del quinto Pensionati: le novità 2017
L’INPS ha approvato la nuova convenzione che disciplina l’erogazione della cessione del quinto pensionati concessa dagli intermediari finanziari. La determinazione n. 78 del 14 aprile 2017 avrà validità fino al 31 dicembre 2018.
Cessione del quinto Pensionati: le modifiche effettuate
Il nuovo schema è in linea con quanto disposto dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. DT24126 del 27 marzo 2017, che aveva modificato le classi di importo rilevanti ai fini delle operazioni di cessione del quinto dello stipendio e della pensione. In risposta l’INSP aveva effettuato il diritto di recesso agli inizi di aprile obbligando le banche a convenzionarsi nuovamente con l’Istituto.
Fino a poco tempo fa il tasso d’interesse applicabile mutava in base:
- all’importo dell’assegno: inferiore o superiore a 5.000€;
- all’età del pensionato: inferiore a 59 anni, tra 60 e 69 anni e tra 70 e 79 anni.
Cosa è cambiato con il decreto del 27 marzo 2017?
Con il decreto le classi sono cambiate in base all’importo dell’assegno: inferiore o superiore a 15.000€. Inoltre il tasso soglia massimo applicabile (TAEG), previsto nell’articolo 10 della nuova convenzione è stato elaborato dall’INPS sulla base dei valori dei Tassi Effettivi Globali Medi su base annua rilevati trimestralmente dalla Banca d’Italia. Ne consegue:
- fino a 59 anni: fino a 15.000€ il TAEG è a 86,%; oltre i 15.000€ è a 7,71%;
- 60-64 anni: fino a 15.000€ il TAEG è a 9,4%; oltre i 15.000€ è a 8,51%;
- 65-69 anni: fino a 15.000€ il TAEG è a10,2%; oltre i 15.000€ è a 9,31%;
- 70-74 anni: fino a 15.000€ il TAEG è a10,9%; oltre i 15.000€ è a 10,01%;
- 75-79 anni: fino a 15.000€ il TAEG è a11,7%; oltre i 15.000€ è a 10,81.%
Le classi di età fanno riferimento alla scadenza del piano di finanziamento.
Cessione del quinto pensionati: i costi
Gli oneri per il servizio prestato dall’INPS sono stati confermati fino al 31 dicembre 2017 secondo i parametri quantificati nella precedente convenzione e aggiornati a partire dal 1 gennaio 2018. Gli oneri a carico delle banche che aderiranno alla nuova convenzione sono calcolati in base a ogni contratto di cessione del quinto pensionati:
- a 1,61 €, IVA esente, fino al 31 dicembre 2017;
- a 1,84 € (IVA esente) dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 per ciascuna estrazione di rateo pensionistico.
Le finanziarie che non sottoscrivono la convenzione e operano in regime di accreditamento, l’onere è pari:
- a 87,26 €, IVA esente per ogni contratto di cessione e a 7,27 € per ogni estrazione di rateo pensionistico fino al 31 dicembre 2017;
- a 90,02 €, IVA esente, per ogni contratto di cessione e a 7,50 € per ogni estrazione di rateo pensionistico, dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.