Cosa sono i prestiti su cessione del quinto
La crisi economica ha reso l’accesso al credito una necessità per gran parte degli italiani. Un’esigenza che non riguarda solo i disoccupati, ma anche chi dispone di un reddito. Pubblico cui si rivolgono i prestiti su cessione del quinto, linea di credito basata su trattenuta diretta da stipendio o pensione della rata mensile.
Accessibile ai lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato e ai pensionati, la cessione del quinto prevede un tasso d’interesse fisso e un piano di ammortamento a rata costante che può estendersi fino a dieci anni. L’importo massimo finanziabile viene definito in base al reddito del richiedente e la rata mensile non può superare la quinta parte (20%) dello stipendio, o della pensione, al netto delle tasse.
Come garanzia, invece, abbiamo appunto l’assegno mensile percepito e in alcuni casi il TFR del lavoratore.
Come accedere alla cessione del quinto Inps Intesa SanPaolo
Il rimborso avviene attraverso la decurtazione diretta della rata dallo stipendio o dalla pensione del beneficiario, ad opera del datore di lavoro o dell’ente previdenziale. Poiché rientra nel novero dei prestiti personali, per accedere alla cessione del quinto non è necessario presentare preventivi di spesa, né giustificare la richiesta di credito.
I pensionati Inps che desiderano un prestito su cessione del quinto, possono accedere al credito a condizioni agevolate grazie alle convenzioni che l’ente previdenziale ha sottoscritto con vari istituti di credito. Tra questi troviamo Banca Intesa SanPaolo, che presenta prestiti su cessione del quinto ai pensionati Inps con un’età massima di 83 anni al momento della richiesta del finanziamento e 85 alla scadenza.
Condizioni della cessione del quinto Inps Intesa SanPaolo
Per accedere al finanziamento è necessario essere titolari di una pensione Inps su cui non gravino altre cessioni. La durata del finanziamento va da un minimo di 24 a un massimo di 120 mesi. Per quanto riguarda invece l’importo finanziabile, le somme sono comprese tra 3.600 e 75 mila euro.
Per la rata è previsto un minimo di 80 euro, ma può arrivare al quinto della pensione netta. In ogni caso è bene precisare che l’importo della mensilità da corrispondere non può superare la quota cedibile indicata nella relativa comunicazione dell’Inps. A garanzia della cessione del quinto Inps Intesa SanPaolo, oltre alla pensione, è necessaria per legge un’assicurazione contro il rischio vita.
Ricordiamo infine che non possono accedere al finanziamento i titolari di pensioni e assegni sociali, pensioni d’invalidità civile e assegni per l’assistenza personale e continuativa ai pensionati per inabilità. Sono esclusi dall’accesso al credito anche quanti percepiscono pensioni ai superstiti cointestate, assegni di sostegno al reddito e assegni al nucleo familiare.