Cosa è l’usura bancaria? La pratica che vede l’erogazione di prestiti a un tasso d’interesse superiore ai limiti consentiti dalla legge. A livello normativo l’usura bancaria è una fattispecie regolata dal codice penale e per la quale sono previste determinate sanzioni.
Le specifiche relative al trattamento legale dei casi di usura bancaria sono riportate nella Legge n° 108 del 7 marzo 1996, un testo che ha modificato in maniera sostanziale l’approccio a questo tipo di reato.
Per avere le idee chiare sul calcolo finanziamenti usurai in caso di mutuo o altro prestito finalizzato è bene prima di tutto essere a conoscenza del tasso soglia stabilito dalla Banca d’Italia.
Finanziamenti usurai: come riconoscerli
La nostra analisi del calcolo finanziamenti usurai prosegue con qualche indicazione per riconoscerli. Da dove si parte? Dalla verifica riguardante la legalità del tasso applicato che, come già ricordato, non deve superare la soglia stabilita dal Ministero del Tesoro.
Le indicazioni pratiche in merito sono cambiate nel 2011, con l’entrata in vigore del D.L. 70.
Secondo le disposizioni di questo testo normativo, il tasso soglia è da calcolare aumentando il tasso medio di un quarto – cioè del 25% – e aggiungendo quattro punto percentuali.
Calcolo finanziamenti usurai: il trattamento del tasso di mora
Risale al 2013 l’introduzione di un’importante novità riguardante il calcolo finanziamenti usurai. La sentenza 350, emanata nel gennaio 2013 dalla Corte di Cassazione, ha stabilito che per verificare l’eventuale condizione di finanziamento usuraio è necessario tenere conto anche del tasso di mora, applicato in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Se si tiene conto di quanto appena specificato è automatico capire che il fenomeno dei finanziamenti a tasso usuraio è in crescita, il che consente a privati e realtà aziendali di recuperare con maggiore facilità gli interessi che non avrebbero dovuto pagare.
Finanziamenti usura: altre indicazioni per riconoscerli
Prendendo come ipotesi l’accensione di un mutuo, come è possibile procedere al calcolo finanziamenti usurai? Per prima cosa bisogna collegarsi al sito ufficiale della Banca d’Italia, dove ogni tre mesi vengono pubblicati gli aggiornamenti dei tassi effettivi globali medi (TGEM).
Prima della consultazione bisogna aver presente il periodo in cui è stato sottoscritto il contratto, e scaricare tutti i rapporti relativi a quel lasso di tempo. Nella scheda va poi individuato il valore corrispondente alla dicitura “mutui a garanzia reale”.
Finanziamenti con tasso usuraio: consigli per i mutui
Per procedere al calcolo finanziamenti usurai in caso di mutuo è necessario seguire le indicazioni specificate nel paragrafo precedente e aumentare il valore trovato del 50% in caso di mutuo a tasso fisso (tale operazione porterà come risultato il tasso soglia).
Come comportarsi in caso di mutuo a tasso variabile? Semplicemente aggiungendo al valore trovato sulla scheda il 25%, maggiorando poi il tutto di quattro punti.